“Famiglie Insieme”
INSIEME È MEGLIO
PROSSIMI APPUNTAMENTI
i nostri incontri sono terminati
per questo anno pastorale
riprenderanno a settembre
I nostri appuntamenti periodici
I nostri incontri sono fissati ad ogni secondo sabato del mese alle ore 18.45. Alcune variazioni del programma o appuntamenti aggiuntivi vengono prontamente riportati su questa pagina.
Abbiamo avuto la riprova che grande è l’esigenza di confrontarsi, di scambiare esperienze, di condividere gioie e dolori, confermando lo slogan che abbiamo proposto al nostro gruppo:
INSIEME E’ MEGLIO
In un tempo che non aiuta la vita familiare e non favorisce il rapporto coniugale, questa iniziativa vuol essere una piccola risposta per contrastare l’isolamento personale e delle coppie, causa di tanti disagi e difficoltà, perché “non è bene che l’uomo sia solo”.
Famiglie Insieme è un’iniziativa proposta a tutte le famiglie della parrocchia di Piedigrotta con la partecipazione anche di coppie di altre zone di Napoli, con lo scopo di comunicare liberamente la vita di famiglia e verificarla alla luce del disegno di Dio, per riscoprire nell’insieme la grazia del matrimonio e sostenersi nei momenti di difficoltà.
Quest'anno si è deciso di affrontare alcuni temi che possano coinvolgerci sia come singoli che come coppie.
I temi proposti sono:
1. Cosa ne facciamo della sofferenza?
2. Quando incide la religione sul cristiano oggi
3. La coscienza è il nucleo più segreto
4. La “fine” della famiglia? Osservatori soltanto o testimoni credibili?
ed uno tra questi altri temi che sceglieremo in seguito:
• Dichiarazione sulla libertà religiosa dal Concilio Vaticano II: la fatica della libertà
• Ora più che mai, certamente più che nei secoli passati, noi siamo intesi a servire l’uomo in quanto tale (Giovanni XXIII).
• A che serve avere le mani pulite se si tengono in tasca? (don Milani). Il cristiano ha qualcosa da dire sulla società civile?
Momenti quindi di riflessione, di comunicazione, ma anche di convivialità e di condivisione per vivere insieme la gioia della scelta di fede e rinnovare le nostre scelte personali, di coppia e di famiglia.
Proponiamo a tutte le coppie incontri mensili di dialogo insieme per aiutarsi reciprocamente ad affrontare gli argomenti prospettati attraverso la libera comunicazione delle esperienze personali. Vogliamo offrire, così, uno spunto di riflessione ed uno stimolo di vita che aiutino la coppia a vivere con pienezza il proprio rapporto e a realizzare la missione del Sacramento del Matrimonio. Per alcuni incontri avremo anche l’aiuto di persone che ci aiuteranno ad approfondire l’argomento.
Il cardine di Famiglie Insieme è proprio nella comunicazione e nella condivisione che scaturisce dallo scambio reciproco delle esperienze di vita di ciascuno; più ne siamo, maggiore sarà il bagaglio su cui contare.
Se da soli la vita si ”supera”… INSIEME È MEGLIO!
Per questo attendiamo con gioia tutti gli sposi che desiderino fare con noi un cammino di fede e di fratellanza, ma soprattutto quelli che stanno vivendo qualche difficoltà e vogliono tentare di ripartire, facendo un primo passo: non rimanere isolati.
Seguendo i link in alto potrete scoprire il nostro programma, le sintesi dei nostri incontri e la nostra storia.
Vi aspettiamo!
Così si può permettere la crescita (materiale, spirituale ed intellettiva) di un bambino del "terzo mondo" nel suo paese, tra i suoi cari, perché sia strumento di progresso e di promozione sociale.
Per noi, è come avere dei "figli" in comune, ai quali pensare e provvedere, con i quali abbiamo un colloquio.
L'Associazione alla quale ci siamo rivolti sostiene il bambino nell'ambito di un progetto di aiuto e sviluppo della famiglia e della zona in cui opera. Vedi in questa pagina tutte le notizie per questa iniziativa.
OBIETTIVI | DENOMINAZIONE | MODALITÀ |
VANTAGGI FISCALI | A CHI RIVOLGERSI | CURIOSITÀ E INFORMAZIONI |
Miglioramento delle condizioni di vita nei paesi in via di sviluppo
Il vertice ONU 1995 sullo sviluppo Sociale ha impegnato i Capi di Governo a “promuovere l’accesso per tutti ad un’istruzione di qualità e alle cure sanitarie di base”.
I bambini sono i primi destinatari di questo impegno.
Ma nei Paesi in via di sviluppo le risorse locali non sono sufficienti a garantire questa promozione umana, che va sostenuta grazie all’azione di organizzazioni il cui scopo è quello di migliorare le condizioni di vita locale.
I progetti di adozione/sostegno a distanza perseguono il bene del bambino attraverso programmi di prevenzione dell’abbandono, mettendo in condizione la famiglia di provvedere al mantenimento dei propri figli; così il minore non solo ha un’adeguata alimentazione, viene inserito in programmi educativi, riceve cure sanitarie, ma per giunta cresce a contatto con le proprie radici familiari e culturali
Sostegno a distanza
Per esprimere la differenza con l’istituto dell’adozione e dell’adozione internazionale, si tende a denominare l’adesione ai progetti proposti dalle suddette organizzazioni come “SOSTEGNO” a distanza, in quanto non ha nulla di vincolante e di giuridico, non dà diritti e non richiede particolari doveri nei confronti del minore; né tanto meno configura l’appartenenza a tale organizzazione.
Tuttavia, se persino Giovanni Paolo II, nell’Enciclica “Evangelium vitae” al par. 93, dice: “Tra le forme di adozione merita di essere proposta anche l’adozione a distanza, da preferire nei casi in cui l’abbandono ha come unico motivo le condizioni di grave povertà della famiglia”, è bello pensare ad un vincolo di affetto e di attenzione che va al di là di un impegno giuridico, e quindi in qualche modo più puro e “spirituale”
Invio annuale di un contributo in denaro
Non è spropositata (336 €/anno ). Si richiede un invio annuale e continuativo, almeno per il periodo della crescita del minore. In ogni caso, viene richiesta una comunicazione sia per aderire al progetto, sia per desistere.
Deducibilità e detraibilità
Le offerte sono deducibili dal reddito dichiarato fino al 2% oppure sono detraibili dall’IRPEF fino ad un massimo di 2065,83 €, a seconda della scelta del dichiarante.
Conviene, di solito, la prima soluzione, tranne che per offerte molto elevate a fronte di redditi imponibili bassi
“Famiglie Insieme” si affida a:
AZIONE PER FAMIGLIE NUOVE – ONLUS
Nel 2001, il gruppo famiglie di Piedigrotta, attualmente denominato “Famiglie Insieme”, decise di avviare un progetto di adozione/sostegno a distanza, reso possibile dal libero contributo economico versato ad ogni incontro dai partecipanti; ci siamo rivolti a questa associazione, all’epoca AMU (Azione Mondo Unito) - ONLUS
Caratterizzano l’Associazione “AZIONE PER FAMIGLIE NUOVE”:
- Un’équipe che agisce nel luogo dove vive il piccolo designato (i “referenti”)
- Non si tratta di interventi isolati: si inseriscono all’interno di più vasti programmi socio-educativi e di sviluppo economico attuati nelle aree interessate
- La reciprocità e lo scambio di informazione: i tre “poli” coinvolti (Il bambino con la sua famiglia, il donatore e il referente) comunicano frequentemente: si scopre che i destinatari non sono solo portatori di bisogni, ma persone in grado di “dare”: la ricchezza della cultura, la forte umanità
- Progetto di formare “uomini nuovi”: i bambini non solo migliorano la qualità di vita e di sviluppo, ma acquisiscono loro stessi il valore della solidarietà.
Via Isonzo, 42 - 00046 Grottaferrata (RM) - Tel. 0694546412 - 069411565
Fax 0694548863 - http://www.famiglienuove.org/it/index.php - e_mail: sad@afnonlus.org
Nel sito dell'associazione potete trovare informazioni e modalità per dare il vostro contributo per il sostegno a distanza.
- Quanto costa?
336 €/anno (92 c./giorno)
- Quanto dura?
Quanto si vuole; sarebbe augurabile assicurare l’impegno finchè il bambino non sia cresciuto, capace di provvedere al proprio sostentamento. Ma non è un obbligo: si può cessare in qualsiasi momento il versamento, basta comunicarlo
- Si può andare a visitare il bambino “adottato” o può essere ospitato in casa del donatore?
È possibile, ma non è consigliabile, per alcune incomprensioni che potrebbero nascere con la famiglia di origine (timore di un qualche “esproprio”) e per il disagio creato da un brusco impatto al rientro del piccolo nella dura realtà del luogo d’origine
- Quanti sono i bambini aiutati da “Azione per Famiglie Nuove”?
Sono oltre 19.000, organizzati in 99 progetti, in 53 paesi di 4 Continenti.
Ma (che bello!) è un numero in continua crescita: pensate che nel 2001, quando il Gruppo Famiglie Piedigrotta ha aderito al primo progetto, i numeri erano: 12.000 bimbi, 80 progetti, 41 paesi
Ricordo di don Giovanni Sansone
Famiglie Insieme vuole lasciare una memoria grata di quanto don Giovanni Sansone ha profuso dal 2000 al 2014 , accompagnando con una presenza puntuale, discreta, amorevole questo cammino per tanti di noi, personalmente e nelle coppie.
Don Giovanni è intimamente legato alla storia di Piedigrotta: è nato nel quartiere; è stato parroco dal 1964 al 1982; anche quando è stato Padre Provinciale dei Canonici Regolari Lateranensi è venuto spessissimo, tenendo catechesi memorabili; dal 2000 ha svolto un'intensa attività pastorale in diversi gruppi.
Vorremmo riuscire ad esprimere l’amore e la gratitudine per don Giovanni Sansone, che, pur tra gli altri suoi molteplici impegni pastorali e i suoi notevoli interessi spirituali, culturali e sociali, ci ha donato tanto.
Ringraziamo il Signore che ci ha dato un tale sacerdote che l’ha davvero mediato e testimoniato, ed invitiamo chi voglia approfondire a meditare il libretto-memoria che anche Famiglie Insieme, con altri gruppi, amici e parenti, ha provveduto a pubblicare.