YURANI è nata nel 1997.
Non studia per la sua limitazione fisica causata dalla poliomielite. Nonostante che sia stata vaccinata; non può reggersi sulla gamba destra, né afferrare con la sua mano destra; non parla ma se ascolta, sembra che capisca qualcosa. È una bambina sorridente e nella sua incapacità suscita tenerezza.
Suo padre è bracciante e non conta su un lavoro fisso; la madre assiste la bambina ed a volte si alterna con suo marito per andare al monte a cercare graniti di oro; ha 2 fratelli, e tre nipoti, figli della sorella.
La casa è povera ma con una certa dignità. Abitano in Lloró, un paese ubicato a due ore da Quibdó, nella regione selvatica di Ciocó, Colombia.
Lloró, Chocó, 24-09-2015
Cari padrini del PARR. S. Maria diedi PIEDIGROTTA
Questa lettera le scrive Kelly, sorella di Yurany Rentería.
Vi racconto che Yurany è una bambina molto felice, gli piace vedere la tv, ascoltare musica, andare soprattutto a Messa la domenica, giocare coi nipoti. Gli piace mangiare frutta come aranci e mele.
Della famiglia vi racconto che stiamo bene di salute, grazie a Dio. Nel Natale la portiamo al presepe e lei si diverte cantando e vedendo gli altri bambini. Noi ringraziamo molto per essi per tutti gli aiuti che inviano a Yurany. Anche che preghiamo per voi affinché l’Onnipotente li mantenga bene di salute. Auguriamo loro un Buon Natale pieno di molto amore ed un Felice Anno Nuovo.
Distintamente,
Kelly e Yurany
Medellin, Colombia, Novembre 16 di 2017
Carissimi amici sostenitori,
Vi salutiamo con affetto e gioia e col desiderio che questa nostra lettera vi trovi in buona salute accanto dei vostri cari.
Come vi abbiamo scritto negli anni passati, H nostro paese la Colombia ha vissuto un processo di pace durante il quale, l’attuale governo ed uno dei gruppi di guerriglieri più antichi nel nostro continente, sono arrivati ad una serie di accordi per far sì che la violenza di questo gruppo, che vive ai –margine della legge, sparisca totalmente e facilita nuove strade di riconciliazione, sviluppo e trasformazione. Questo non è stato un processo facile perché sono molti i suoi nemici, specialmente chi ha tratto profitto da questa assurda guerra, ma per noi, che conosciamo le conseguenze atroci di chi ha vissuto sulla propria carne questo flagello, perché hanno perso i propri cari o sono stati sfollati o subito estorsioni e tante altre vessazioni che portano con sé solo dolore, tristezza e desolazione, la pace continua ad essere una necessità ed un diritto, per il quale dobbiamo lavorare e pregare, perché siamo anche consapevoli che la pace è un dono del Cielo ma si concretizza solo quando essa abita il cuore di ogni uomo. Noi abbiamo la Speranza che i Colombiani possano imparare a riconoscere la ricchezza della differenza, a lavorare per una patria più giusta e più fraterna. Chiediamo anche a voi di collaborare con la preghiera affinché questo processo vada a buon fine.
Ora vogliamo raccontarvi delle attività che abbiamo realizzato con le nostre famiglie durante l’anno e con le quali cerchiamo di contribuire, con le nostre azioni, alla costruzione della pace.
Questo anno abbiamo proposto una riflessione attraverso alcuni incontri che abbiamo chiamato: ‘Scopro, Trasformo ed Amo la Mia Città”. Lo scopo degli incontri è stato quello di aiutare partecipanti ad identificare i punti di forza e debolezza nella proprial città e quartiere cercando inizialmente di riconoscere le bellezze e le bontà che |i caratterizzano e contemporaneamente fare proposte di miglioramento e trasformazione delle persone e dell’ecosistema. Identificare anche le diverse istituzioni e i programmi che queste promuovono per favorire la qualità di vita dei cittadini affinché possano accedere ai servizi che le stesse istituzioni offrono.
Questi incontri sono stati molto belli ed arricchenti; da essi sono venute fuori: una diversità di sentimenti che rendono conto dell’Amore, il senso di appartenenza e la valorizzazione dei territori dove le persone abitano, ma anche la necessità di migliorare in aspetti come l’attenzione e preservazione della natura, migliorare la qualità delle relazioni con la famiglia, i vicini e gli amici.
Intorno a queste riflessioni, sono sorte, in ognuna dalle zone, diverse proposte per realizzare azioni concrete che facciano bene ad altri e a poco a poco ci stiamo organizzando per sostenere le belle iniziative che sono sorte, come per esempio: la cura degli anziani con letture e cure personali (pettinatura, manicure, pedicure), si pensa anche di organizzare una Festa di Natale per i nonni; la piantagione di alberi lungo le rive del Fiume Atrato; alcune giornate di pulizia in zone che si sentono un po’ abbandonate, compreso la raccolta di oggetti non più utilizzati da condividere con persone alle quali invece possano servire. Queste sono solo alcune delle proposte, i! prossimo anno vi faremo sapere quali si sono consolidate nel tempo.
Un’altra attività molto interessante con la quale riusciamo a coinvolgere le famiglie di Medellin è “li Sopracciglio e Marinilla”, una giornata dedicata alla famiglia ed organizzata dai Comune di Medellin; ed anche “La fiera della famiglia”, un giorno per condividere in famiglia giochi, workshop ludici, workshop di salute, concerti e danze: è stato molto bello.
Con le famiglie di Carmen di Atrato abbiamo fatto invece una passeggiata ad Antiochia, una città che rimane approssimativamente a due ore da Carmen, è stato un giorno molto speciale perché, per la gran maggioranza di loro, questa è l’unica possibilità che hanno di fare una passeggiata con tutti i membri della famiglia.
in Quibdé e Llorò anche se riusciamo a realizzare gli incontri non è stato possibile organizzare la passeggiata perché la situazione sociale continua ad essere molto delicata.
Aiuti, Questo anno abbiamo consegnato a vostro nome:
Kit scolastico, scarpe di gala e da tennis per l’educazione fisica, Kit di toilette che include: shampoo, dentifricio, spazzolino da denti, filo interdentale, sapone da bagno, assorbenti, deodorante, e talco per piedi, pigiama, coperte, asciugamano, viveri, vestiti e scarpe per il Natale. Oltre a pranzi, pagamento di trasporti per le famiglie più bisognose.
Cari amici Mille grazie di cuore per la generosità e la continuità dei vostri aiuti ed anche al lavoro di collaborazione con AFN ONLUS, sono molto importanti per i bambini e le loro famiglie, sono l’atto di Amore disinteressato che alimenta la speranza ed il desiderio di andare avanti verso un futuro migliore. Dio vi Benedica Abbondantemente.
Vi salutiamo con questa bella riflessione di Papa Francesco nell’anno 2014 augurandovi un Buon Natale ed un Prospero Anno 2018.
“La vita deve essere vissuta con bontà, con mansuetudine. Quando ci rendiamo conto che Dio è innamorato della nostra piccolezza, che egli stesso diventa piccolo per propiziare l’incontro con noi, non possiamo non aprirgli il nostro cuore e supplicarlo: “Signore, aiutami ad essere come te, mi dai la grazia della tenerezza
nelle circostanze più dure della vita, concedimi la grazia della vicinanza alle necessità degli altri, dell’ umiltà in qualunque conflitto” (24,12.2014). Papa Francesco.
Un abbraccio col quale vi auguriamo un Buon Natale ed un Felice Anno Nuovo.
Affettuosamente, Diana e Fabiàn Mepa