Venerdì 18 dicembre si è aperto il Giubileo della Misericordia per il IV decanato con una celebrazione presieduta dal vescovo ausiliario mons. Gennaro Acampa, accompagnato dai parroci, dai sacerdoti del decanato ed i diaconi.
“Affamati e assetati di misericordia” è stato il messaggio di questo incontro.
La celebrazione è incominciata sul sagrato della basilica dove il vescovo è arrivato insieme al cero pasquale ed a 7 lanterne, simboleggianti le 7 opere di misericordia.
Attingendo la fiamma dal cero pasquale, sono stati bruciati in un braciere rami secchi e foglietti di carta con sopra scritto un vizio capitale, a simboleggiare che solo il Cristo (la fiamma del cero) può distruggere le nostre miserie e debolezze.
Rientrati in chiesa sono stai proclamati la lettera ai romani di Sant’Ignazio di Antiochia ed il vangelo della moltiplicazione dei pani (Gv 6, 1-15).
Un altro momento molto significativo è stato la consegna del pane della misericordia dai parroci ai fedeli. I parroci hanno spezzato una focaccia in tre parti e le hanno distribuite ai rappresentanti dei tre centri, regale, profetico e sacerdotale di ogni parrocchia.
I fedeli tutti, sfamati dalla misericordia di Dio Padre, sono invitati ed essere essi stessi misericordiosi e inviati a donare misericordia.
L’incontro si è concluso con lo scambio della pace, la preghiera del Padre Nostro e l’aspersione del vescovo ai fedeli.
E’ l’inizio di un cammino che ci vedrà insieme per tutto l’anno giubilare.