XXXI Sinodo della Chiesa di Napoli
FASE NARRATIVA (2021-2023)
Documenti della fase narrativa
A questo link è possibile aprire e scaricare la scheda di consultazione per le parrocchie che è stata preparata dalla diocesi.
La nostra parrocchia ha preparato da queste schede delle domande più specifiche del nostro territorio per permettere a tutti di dare il loro contributo
La diocesi di Bologna ha preparato alcuni video che illustrano il cammino preparatorio. Un valido contributo anche per il nostro cammino
Papa Francesco sollecita a mettersi in ascolto per la comprensione del sinodo
Papa Francesco spiega cosa è il sinodo
“Per una Chiesa Sinodale: comunione; partecipazione e missione”
CAMMINIAMO INSIEME!
ABBIAMO BISOGNO DI TE! Come vorresti la Chiesa, oggi? PARLIAMONE...
Carissimi parrocchiani,
siamo la Chiesa di Dio, la sua famiglia. Ciò che ci tiene uniti è l’amore che Dio ha per noi. E’ questo amore che ci fa stare insieme e ci aiuta a camminare insieme. Ed è questo amore che ci spinge a rivolgerci a voi.
Siamo coscienti che ci sono tanti uomini e donne, che pur divenuti figli e figlie di Dio nel battesimo, oggi fanno difficoltà ad alzare il capo e a chiamare Dio come Gesù ci ha insegnato: “Padre nostro”.
Dinanzi a questa umanità, apparentemente incline a fare a meno di Dio, noi cristiani non possiamo rimanere indifferenti. Gesù ci ha inviato ad annunciare la lieta notizia, il Vangelo in ogni parte della terra, ad ogni persona. Siamo coscienti che siamo poveri cristiani, ben lungi dal vivere l’insegnamento di Gesù. Non per questo ci sentiamo dispensati dal dialogare, dall’ascoltare e dal condividere con tutti voi le problematiche del nostro tempo e a portarvi
la luce del Vangelo. L’esperienza ci dice che la fede è vita, è gioia, è bellezza.
Con umiltà ci rivolgiamo a tutti, perché ci diciate come possiamo meglio vivere il Vangelo, come vorreste vedere la Chiesa.
Facciamo un sinodo, un cammino di riflessione insieme, per essere come Gesù ci ha visto: “Lievito nella massa” “Luce sul candelabro”, “Città posta sul monte”.
“Se il sale diviene insipido, non è più buono a nulla se non ad esser gettato via e calpestato dagli uomini.”.
Non vorremmo correre questo rischio. Per questo vi chiediamo una mano. Grazie.
La comunità di Piedigrotta
Nella Chiesa e nella società siamo fianco a fianco sulla stessa strada.
Nella nostra parrocchia,
- chi sono quelli che “camminano insieme”?
- Chi sono quelli che sembrano più lontani?
- Come siamo chiamati a crescere come compagni?
- Quali gruppi o individui sono lasciati ai margini?
Ascoltare è il primo passo, ma richiede una mente e un cuore aperti, senza pregiudizi.
- In che modo Dio ci sta parlando attraverso voci che a volte ignoriamo?
- Come vengono ascoltati i laici, special-mente le donne e i giovani?
- Cosa facilita o inibisce il nostro ascolto?
- Con quanta attenzione ascoltiamo chi si trova lontano?
- Come viene integrato il contributo dei consacrati e delle consacrate?
- Quali sono i limiti della nostra capacità di ascolto, specialmente verso coloro che hanno punti di vista diversi dai nostri?
- Quale spazio diamo alla voce delle minoranze, specialmente delle persone che sperimentano la povertà, l’emarginazione o l’esclusione sociale?
Tutti sono invitati a parlare con coraggio e franchezza, cioè nella libertà, nella verità e nella carità.
- Cosa permette o impedisce di parlare con coraggio, franchezza e responsabilità nella nostra parrocchia e nella società?
- Quale dovrebbe essere l’uso dei social da parte della Chiesa?
“Camminare insieme” è possibile solo se è fondato sull’ascolto comunitario della Parola e sulla celebrazione dell’Eucaristia.
- Le nostre liturgie, la Messa e la nostra preghiera, riescono a trasmettere la gioia della nostra fede, come incontro con il Risorto?
- Il rito che celebriamo riesce a riscaldare e nutrire i cuori oppure è troppo freddo ed impersonale?
- La ministerialità, i servizi alla liturgia, sono un’esperienza di partecipazione e coinvolgimento alla vita di preghiera?
- Quanta cura mettiamo nella prepara-zione, organizzazione dei nostri momenti di preghiera e di celebrazione?
Il camminare insieme, ossia la sinodalità, è al servizio della missione della Chiesa, alla quale tutti i membri sono chiamati a partecipare.
- Poiché siamo tutti discepoli missionari, in che modo ogni battezzato è chiamato a condividere la gioia della testimonianza del Vangelo?
- Come camminare insieme con chi non vive il nostro stesso percorso?
- Come sostiene, la comunità, i suoi membri che servono la società in vari modi (impegno sociale e politico, ricerca scientifica, educazione, promozione della giustizia sociale, tutela dei diritti umani, cura dell’ambiente, ecc.)?
Nella nostra parrocchia, abbiamo uno stile di dialogo tra di noi e con il mondo esterno?
- Siamo capaci di superare i nostri conflitti interni, ed avere una comprensione reciproca?
- Siamo in grado di dialogare con le realtà politico-sociali, senza venire da esse strumentalizzati, anzi, tentando di portare avanti un “modello cristiano” di società civile?
Il dialogo tra cristiani di diverse confessioni, uniti da un unico battesimo, occupa un posto speciale nel cammino della Chiesa.
- Quali rapporti intratteniamo con le altre confessioni cristiane del territorio?
- Ci sono esperienze comuni o di reciproca attenzione?
Come viene esercitata l’autorità all’interno della parrocchia?
- Il percorso parrocchiale è frutto di scelte condivise, ci sono momenti in cui come comunità ci mettiamo in ascolto dello Spirito e tra di noi?
- C’è uno spazio decisionale per i laici?
- Quale spazio viene offerto alle donne e ai giovani all’interno delle responsabilità decisionali della parrocchia?
Quale metodo di lavoro hanno i nostri gruppi di coordinamento o consiglio pastorale?
- I nostri metodi decisionali ed il nostro atteggiamento, ci aiutano ad ascoltare tutto il Popolo di Dio?
- Abbiamo un’idea di cosa voglia dire “camminare insieme” lasciandosi guidare dallo Spirito e cosa, invece, sia una democrazia nelle decisioni?
La nostra parrocchia è invitata allo stile sinodale, ossia al camminare insieme!
- Come può la nostra comunità parrocchiale formare persone più capaci di “camminare insieme”, ascoltandosi l’un l’altro, partecipando all’annuncio del Vangelo e impegnandosi nel dialogo?
- La strada del camminare insieme non è sempre facile: come favorire la vicinanza tra consiglio pastorale parrocchiale e la comunità? O tra i gruppi presenti in Parrocchia?
- Come favorire la collaborazione con le parrocchie vicine?
A conclusione degli incontri, svolti nei gruppi parrocchiali in febbraio e marzo, è stata preparata una sintesi di tutti gli interventi, rispondendo alle 11 domande che sono state proposte.
La sintesi così redatta è stata inviata alla diocesi per le successive fasi del sinodo.
Al link qui di seguito è possibile sscaricare il documento di sintesti.