CON MARIA E CON IL CREATO
LODIAMO IL SIGNORE
La festività della Madonna di Piedigrotta, ci accoglie al rientro del periodo festivo.
E’ la patrona della nostra comunità che ci accoglie e ci invita a continuare il cammino insieme.
In queste pagine sono condensati i momenti più significativi di queste festività con commenti e foto per ricordarle
Sabato 5 settembre si è svolta la prima giornata delle festività di Piedigrotta 2015.
Due gli appuntamenti:
Il primo al mattino presto con la recita del Rosario cantato, formato da ormai antiche litanie cantate che si tramandano quasi oralmente da generazione. La recita del Rosario in chiesa è stata preceduta dalle “Voce alla Madonna” per le strade del quartiere a cura di fedeli quando era ancora buio.
A seguire la celebrazione eucaristica “S. Maria porta del cielo” per l’ultimo sabato della novena che ha dato inizio ai festeggiamenti. Come è tradizione alla fine della messa, sono stati liberati alcuni uccellini mentre i fedeli rendevano omaggio in processione al trono della Madonna. Scoppio di petardi e scampanio di campane ha annunciato a tutto il rione l’inizio della festa.
Il secondo appuntamento serale, dal titolo “Jamme a truvà a Maria”, è incominciato nella chiesa di S.Maria del Parto, dove un tempo si radunavano i pellegrini provenienti da Posillipo prima di iniziare la processione verso il Santuario.
Dopo la recita di preghiere di introduzione, i fedeli si sono mossi in processione per la vicina spiaggia dei pescatori di Mergellina dove era già allestito un altare su una barca.
Lì è stata accolta l’immagine della Madonna giunta a bordo di una barca e deposta sul trono da un gruppo di pescatori nelle loro tenute tradizionali.
Quindi sull’arenile si è svolta la celebrazione eucaristica. Alla conclusione l’immagina è stata riportata in processione al Santuario.
Messa degli Artisti
La domenica che precede la natività di Maria è di consueto dedicata alla “Messa degli artisti”. Anche quest’anno si è svolta la celebrazione, presieduta dall’abate Vincenzo De Gregorio preside del Pontificio Istituto di Musica Sacra.
Il coro “Libenti Animo” ha accompagnato la messa con il canto; all’offertorio sono stati portati all’altare doni di artisti ed artigiani che infondono nel loro lavoro ingegno e fantasia.
Tra gli altri sono stati offerti alla Madonna una scultura di Gabriele Zambardino, una composizione floreale artisticamente preparata, un quadro raffigurante il mantello della Madonna, opera di un giovane artista della parrocchia, un’antica statuetta della Madonna di Piedigrotta così come era prima del restauro del 1966, un prezioso cimelio che ormai esistono in pochissimi esemplari; il copione della prossima rappresentazione di Marco Lanzuise e Feliciana Tufano, compagni in scena e da pochissimo tempo sposi; ed un gruppo di bambini con i tradizionali vestiti di carta.
Infine è stato offerto alla Madonna lo spartito di un’appassionata composizione di Andreina Morra, che ci ha lasciato lo scorso mese, e che per tanti anni ha dedicato la sua passione e la sua arte ad accompagnare con l’organo e la direzione del coro le celebrazioni nella parrocchia.
Il pane ed il vino sono stati portati all’altare da due attori vestiti con le tradizionali maschere napoletane di Pulcinella e Palummella.
La questua è stata accompagnata dall’esecuzione alla chitarra di Carlo Torre di un antico canto sacro napoletano.
A conclusione della celebrazione il tenore Franco Malapena, a nome di tutti gli artisti napoletani, ha offerto alla Madonna il canto di una perla del repertorio napoletano.
“L’artista è colui che riesce ad interpretare i sogni di tutti perché tutti avremmo desiderio di cantare o suonare o dipingere” ha concluso mons. De Gregorio. Ed ha aggiunto che la chiesa cristiana è stata da sempre la custode delle belle arti; infatti non solo le chiese conservano un patrimonio inestimabile di opere ma il tema più scelto dagli artisti nella pittura, nella musica è stati quello sacro.
Pesca di beneficenza e Mostra Ex Voto
Sono state inaugurate in mattinata la pesca di beneficenza, tradizionale appuntamento del periodo delle feste, e la mostra degli Ex Voto dell’ultima guerra.
La mostra, organizzata dal gruppo giovanile, raccoglie le foto ed i documenti lasciati come Ex Voto alla Madonna di Piedigrotta da soldati e gente comune durante l’ultima guerra e recentemente ritrovati in uno scantinato.
Gli auguri alla Madonna
La sera di lunedì 7, il giorno della vigilia della festa della Madonna, c’è stata la tradizionale processione per gli auguri alla Madonna.
Il corteo, partito da Piazza Torretta si è diretto verso la basilica tra canti e preghiere
Nella basilica si è recitato poi l’antico Rosario di Piedigrotta, rinnovando una tradizione antica. L’attesa della mezzanotte per essere con Maria all’inizio del suo giorno natale.
Un suono festoso delle campane ha salutato l’arrivo del giorno 8 con gli inni di ringraziamento e gli “auguri” alla Madonna
Lo scoppio dei fuochi all’esterno della basilica ha portato l’annuncio a tutto il territorio
Un’antica tradizione che si rinnova e che la fede in Maria deve sempre tener viva.
La festa della Madonna
Due appuntamenti quest’anno per la Festa della Madonna.
Il primo, tradizionale, la celebrazione eucaristica alle ore 12.00, presieduta dal padre visitatore don Ercole Turoldo a cui è seguita la recita della supplica.
“O gloriosa Vergine di Piedigrotta che da tanti secoli trionfi, invocata e benedetta, quasi gemma luminosa sulle rive del golfo incantato, in questo giorno solenne della festa noi ci gettiamo ai tuoi piedi per invocare soccorso”.
La preghiera alla Vergine che, anche nel linguaggio, ricorda e testimonia di una fede radicata nel tempo, si è ripetuta con devozione.
La sera, nella celebrazione delle 19.00, presieduta dall’abate generale don Giuseppe Cipolloni, si è pregato per le famiglie. Questo appuntamento, entrato da qualche anno nella tradizione, si è conclusa con l'”Atto di affidamento delle famiglie alla Madonna di Piedigrotta“
Regina delle grazie, Madonna di Piedigrotta,
Madre di Dio e delle nostre famiglie,
ci affidiamo a te perché tra di noi
vivano gli stessi sentimenti di amore e di pace
che furono nella tua santa famiglia a Nazareth
così da essere testimoni
nella nostra città e nel mondo intero.
La festa della Madonna
Le celebrazione per le festa della Madonna di Piedigrotta si sono concluse quest’anno sabato 12 settembre con la celebrazione eucarustica per il Nome di Maria, presieduta dal cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo Metropolita di Napoli.
Nel corso della celebrazione il Cardinale ha anche conferito a don Franco Bergamin il mandato per il ministero parrocchiale.
A conclusione della celebrazione il cardinale ha premiato i vincitori del concorso “Artisti per la Madonna” aperta ai ragazzi per poesie e disegni.
Nel pomeriggio, con partenza dalla fontana del Sebeto è arrivata in parrocchia la sfilata dei bambini con i vestiti di carta. Anche questa una ormai antica tradizione.